COMUNICATO STAMPA
TURISMO DELLE RADICI, TORNA ROOTS IN CON ENIT
La ricerca delle proprie radici familiari e la conoscenza diretta dei luoghi di origine stanno diventando un’esigenza sempre più urgente da parte degli italiani di seconda e terza generazione sparsi per il mondo (stimati in circa 80 milioni). Questo mercato costituisce, dunque, un’importante potenzialità di sviluppo per i territori e per la programmazione degli operatori turistici italiani e internazionali.
ROOTS in - Roots Tourism International Exchange si conferma per il secondo anno un appuntamento internazionale di riferimento per il Turismo delle Radici. La Borsa è organizzata dalla Regione e dall’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, in collaborazione con l’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, con il patrocinio del MAECI - Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e promuove la cultura e la professionalità dell’offerta turistica legata al Turismo delle Origini, con un ricco programma di approfondimenti tematici, formazione, interscambio e networking tra i professionisti del settore.
Tante le novità di questa seconda edizione che si terrà sempre a Matera il 20 e il 21 novembre. Una edizione molto speciale anche perché cade alla vigilia del 2024, anno del turismo delle origini.
Intervenuti oggi in conferenza
Ivana Jelinic, CEO di ENIT
Giovanni Maria De Vita, responsabile del Progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale
Antonio Nicoletti, direttore generale di APT Basilicata
"Il mondo custodisce tanti frammenti dei nostri ricordi, delle nostre memorie, delle nostre famiglie che occorre recuperare. Un patrimonio di identità e valore che si traduce anche in un’occasione di sviluppo del sistema turistico italiano. Gli italiani residenti all’estero e gli italodiscendenti sono un bacino di potenziali viaggiatori fondamentali per lo sviluppo dell’incoming. Si tratta di viaggiatori che sviluppano un forte legame emotivo con i luoghi, con i ricordi legati alle vicende familiari e alle località e che sviluppano un racconto del territorio molto forte che va ad amplificare l’eco dell’Italia nel mondo. Sono visitatori che programmano visite nel nostro Paese a lunga permanenza con una media di sette giorni a viaggio sviluppando non solo la filiera turistica ma anche tutto l’indotto. Solo nel 2021 hanno mosso oltre 4,2 miliardi di euro. Il 30% del turismo delle radici, equivalente a circa 3 milioni di viaggiatori, copre sia un target giovane che va dai 25 ai 34 anni (25,7%), sia un target che va dai 55 ai 64 anni (24%). ENIT sta mettendo a punto con le regioni e con tutto il sistema Italia un’offerta turistica integrata e omogenea dedicata a questo segmento che va analizzato e sviluppato con una prospettiva lungimirante”, dichiara Ivana Jelinic, Presidente e Ceo ENIT.
Francesca Cicatelli
Comunicazione e Ufficio Stampa ENIT
Tel 06 4971 480